❌I licenziamenti continuano a impattare il mondo della tecnologia, con recenti annunci di tagli da parte di giganti come Microsoft e Google. Nel settore dei videogiochi, Microsoft ha dichiarato 1900 licenziamenti, contribuendo a un totale di 6000 nel settore fin dall’inizio dell’anno. Anche Google prevede ulteriori tagli nel 2024, dopo aver già ridotto il suo personale del 6% l’anno precedente.
Mentre i numeri globali sembrano contenuti rispetto all’anno precedente, con circa 9533 licenziamenti nel settore tech a livello mondiale, l’impatto è ancora significativo. I settori più colpiti includono vendita al dettaglio, consumatori e hardware.
✍️L’industria di alta gamma è in cerca di talenti tecnici e professionali, e l’iniziativa “Adotta una scuola” si sta impegnando per colmare questa lacuna. Con il 50% dei posti destinati a restare scoperti, è essenziale rafforzare il legame tra scuola e imprese per valorizzare il Made in Italy.
Entro il 2026, si prevede che saranno necessari ben 346.000 profili tecnici e professionali nel settore del lusso italiano. Un’opportunità imperdibile per chi aspira a una carriera nell’industria.
✨Dopo un 2022 turbolento, il 2023 si è rivelato un anno eccezionale per gli investitori che hanno mantenuto la rotta. Nonostante le sfide geopolitiche e l’aumento dell’inflazione, i mercati hanno registrato una notevole ripresa, sorprendendo molti osservatori.
Uno dei fattori chiave è stata la normalizzazione dell’inflazione, che ha visto una diminuzione nei principali mercati globali. Questo ha creato un ambiente favorevole sia per le azioni che per le obbligazioni.
Anche se il rischio di recessione è stato un tema dominante, l’economia è rimasta resiliente, evitando una significativa contrazione. Le condizioni di credito sono migliorate, aprendo la strada a una maggiore fiducia da parte degli investitori.